Libri per bambini da sette a dieci anni

I giovani lettori sono una categoria a rischio. Dategli il libro sbagliato e loro non lo finiranno. E poi penseranno di odiare la lettura. Per evitarlo ed essere sicuri che ogni approccio alla lettura si trasformi in un successo, tra le migliaia di libri per ragazzi noi selezioniamo con attenzione quelli più promettenti.
Scopriteli da noi!

Non esiste il libro perfetto per tutti i bambini, ma scegliendo con cura, selezionando solo i libri “giusti”, siamo sicuri di aver trovato tanti libri speciali.
La nostra ambizione è quella di proporre libri che non deluderanno i nostri piccoli lettori e per questo, ancora una volta e come in tutto quello che facciamo, la nostra attenzione è su una sola cosa: la Qualità.

Quali sono i libri adatti a bambini da sette a dieci anni?

Esiste una vasta letteratura per i bambini dai sei ai dieci anni, ma solo una parte è veramente adatta ai giovanissimi lettori.
Non tutti i libri sono semplici ma accattivanti, interessanti e divertenti, che incuriosiscono e catturano. Insomma, non tutti i libri sono ben scritti. Per usare una sola parola, di qualità.
È solo la qualità che porta un bambino a scegliere un libro, ad iniziare a leggerlo ma soprattutto che lo spinge a finirlo. Perché un libro lasciato a metà, è un libro che non è piaciuto. E quando si è piccoli è facile pensare che se non mi è piaciuto leggere un libro non è colpa del libro, ma è perché non mi piace leggere.

Come possiamo fare leggere un bambino come piacere personale?

Dobbiamo tener conto che, tranne rare eccezioni, i bambini usano la lettura principalmente come strumento per apprendere cose nuove.

“L'incontro decisivo tra i ragazzi e i libri avviene sui banchi di scuola. Se avviene in una situazione creativa, dove conta la vita e non l'esercizio, ne potrà sorgere quel gusto della lettura col quale non si nasce perché non è un istinto. Se avviene in una situazione burocratica, se il libro sarà mortificato a strumento di esercitazioni, soffocato dal meccanismo tradizionale: «interrogazione-giudizio», ne potrà nascere la tecnica nella lettura, ma non il gusto. I ragazzi sapranno leggere, ma leggeranno solo se obbligati”.

Insegnare è uno degli scopi dei libri, forse il più importante ma, come diceva Rodari, se non diamo la possibilità ai giovanissimi lettori di vedere un libro anche come un'occasione per divertirsi ed emozionarsi, rischiamo di trasformare la lettura solo in un obbligo. A scuola devono leggere per imparare, devono leggere per studiare, devono leggere per fare i compiti.

Troppo spesso nella quotidianità, la lettura è per loro una sorta di forzatura.

Se gli viene proposta sempre e solo questa modalità, non la ameranno mai.

Nella nostra libreria, per scelta, non ci sono testi classificabili come scolastici. Non ci sono libri che i piccoli possano associare a qualcosa che sono costretti a leggere e sul quale sono poi valutati. Quando i bambini entrano da noi, trovano sempre una copertina o un titolo che attiva la loro curiosità, che li spinge a prenderlo in mano. E quando si ritrovano ad aprirne uno, a sfogliarlo, sono perfettamente in grado di decidere se vogliono leggerlo o no.

Come scegliere il libro più adatto ad un bambino?

Quando un bambino sceglie di leggere un libro, è sempre un successo.

Ma dobbiamo essere consci che quella scelta è in realtà un tentativo. Il bambino, ancora più del lettore adulto, ha scelto di provare a leggere un libro. E affinché quel tentativo non si trasformi in un fallimento, bisogna che il libro scelto non deluda il giovane lettore.

Certo l'argomento conta, perché anche i lettori in erba hanno dei gusti, ma secondo noi influisce più sulla scelta iniziale che sul risultato finale.

Per quello entrano in gioco le vere caratteristiche del libro stesso. Deve essere interessante, divertente, coinvolgente, con una trama comprensibile ma efficace, un linguaggio semplice ma non banale, che ben bilancia momenti impegnativi e leggeri, non inutilmente lungo ma nemmeno troppo corto.

Un bambino arriverà alla fine di un libro solo se ogni pagina gli sarà piaciuta.

I bambini sono lettori in divenire. Non sanno ancora che dietro a ogni pagina si può nascondere un colpo di scena, che la fine di un capitolo può celare una sorpresa. Hanno bisogno di trovare qualcosa di interessante quasi a ogni frase. Tranne poche eccezioni, non sentono la lettura come un'attività di per sé divertente, che può generare piacere anche solo alla fine. Hanno la necessità che il tempo e l'impegno che mettono a leggere un libro gli restituisca subito qualcosa, come quando giocano. Per questo i libri per bambini tra 7 e 10 anni devono essere speciali.